In estate, l’aria condizionata diventa spesso un elemento indispensabile per sopravvivere alle alte temperature. Tuttavia, il suo uso prolungato può portare ad un aumento delle bollette energetiche.
Ti accorgerai o ti sei già accorto se fai l’host già da un po’ di tempo che, soprattutto quando hai a che fare con ospiti stranieri (specialmente americani e nordeuropei), le temperature richieste nell’appartamento sono molto basse durante il periodo estivo; infatti, se sei stato negli Stati Uniti, ti sarai accorto che, durante la stagione estiva, c’è una differenza enorme di temperatura fra l’esterno e l’interno e poi, quando vengono qua, tendono a replicare questo comportamento e vogliono freddo all’interno delle strutture.
In questo articolo ti verranno forniti alcuni consigli a basso costo su come ridurre i consumi del condizionatore da parte dei tuoi ospiti.

Finestre e porte chiuse
Innanzitutto, è importante tenere le finestre e le porte chiuse durante le ore più calde della giornata, per evitare che l’aria calda entri in casa. Puoi anche utilizzare tende e persiane per schermare le finestre dai raggi solari.
Utilizzo di ventilatori
Puoi cercare di utilizzare l’aria condizionata solo quando strettamente necessario. Una soluzione alternativa potrebbe essere l’utilizzo di ventilatori, che consumano meno energia rispetto ai climatizzatori. In ogni caso, è importante mantenere sempre puliti i filtri dell’aria condizionata e dei ventilatori per garantire il loro corretto funzionamento.
Regolazione della temperatura
In terzo luogo, è possibile regolare la temperatura dell’aria condizionata. Di seguito ti elenco alcuni metodi per regolare la temperatura.

Telecomandi universali
Il primo consiglio che mi sento di darti è quello di dotarti di telecomandi universali per il condizionatore, che ti permettono di impostare una temperatura minima al di sotto della quale il condizionatore non va mai, cioè l’ospite può premere il pulsante della freccia verso il basso quanto vuole ma, sotto la temperatura che tu hai impostato, non ci andrà.
Può capitare che l’ospite statunitense, per esempio, utilizzando i Fahrenheit non conosca la gradazione Celsius, pertanto non sa bene quale temperatura impostare; in questo modo tu lo blocchi a un certo punto, altrimenti scenderebbe probabilmente a temperature molto basse, comportando dei consumi molto elevati per te. Qui trovi il telecomando universale

Controllo da remoto
Il secondo metodo è il controllo da remoto del condizionatore, infatti per i modelli più recenti c’è solitamente la possibilità di collegarti da remoto tramite app, con il condizionatore che è collegato al Wi-fi della struttura; in questo modo puoi spegnere, alzare o abbassare la temperatura a tuo piacimento.
Devi comunque fare attenzione perché l’ospite, quando è all’interno della struttura, si accorge se tu gli spegni di colpo i condizionatori; alcuni host riescono a vedere quando l’ospite è presente all’interno della struttura se per esempio l’ospite è collegato al Wi-fi, quindi devi stare molto attento a questo.
Questa soluzione è molto comoda quando l’ospite è già andato via al checkout e stai aspettando che arrivi lo staff di pulizia oppure per raffrescare la struttura prima che l’ospite entri e lo puoi fare da remoto senza che tu debba andare lì prima; se raffreschi la casa in maniera giusta prima che l’ospite entri, probabilmente non sentirà l’esigenza di abbassare tanto, mentre se la trova calda appena entra in casa, la prima cosa che farà è accendere i condizionatori, impostando una temperatura molto bassa, che comporterà dei consumi elevati per te.

Fasce orarie
Il terzo consiglio è impostare delle fasce orarie di funzionamento del condizionatore, cioè puoi impostare per esempio che a mezzogiorno, quando verosimilmente gli ospiti non sono in casa, la temperatura del condizionatore salga a 27-28 gradi o quella che desideri; l’ospite ha comunque la possibilità di manovrare, quindi abbassare o alzare la temperatura, ma a quell’orario, se c’è il programma attivo, il condizionatore andrà alla temperatura che gli hai impostato e quindi magari anche di notte puoi tenere una temperatura più alta.
Chiave apposita
Un’ulteriore opzione è quello di far azionare il condizionatore solamente quando è inserita una chiave apposita, facendo sì che, quando l’ospite rimuove la chiave perché magari deve uscire di casa. a quel punto il condizionatore in automatico si spegne.
Su questa opzione ci sono dei pareri contrastanti: innanzitutto staccare la corrente con il condizionatore attivo può andare con il tempo a sciupare il condizionatore stesso; inoltre, se nel mazzo di questa chiave è presente anche quella che serve per aprire la porta di casa, a meno che non sia saldata, l’ospite può tranquillamente rimuoverla e lasciare la chiave per il condizionatore attaccata; un altro problema potrebbe essere se l’ospite richiede una seconda chiave, a quel punto potrebbe lasciare l’altra chiave per il condizionatore attaccata e utilizzare semplicemente quella per entrare e uscire di casa.
Per approfondire tutti questi consigli, puoi guardare il video “Riduci la Bolletta Estiva della tua Struttura così…” su Youtube.

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