Sebbene Airbnb e Booking siano entrambe piattaforme di prenotazione online per alloggi turistici, ci sono alcune differenze significative dal punto di vista dell’host. In questo articolo, esploreremo le differenze tra Airbnb e Booking dal punto di vista dell’host e le relative forze e debolezze.

Gestione dei pagamenti
Per quanto riguarda i pagamenti, su Airbnb quest’ultimi sono gestiti interamente da Airbnb stesso, quindi quando arriva una prenotazione l’ospite non può pagare direttamente la struttura, ma dovrà passare da Airbnb e la piattaforma girerà poi il compenso all’host il giorno successivo al check-in.
Su Booking, invece, il metodo di pagamento esatto può variare a seconda della struttura, ossia da ciò che viene impostato dall’host;
- Pagamento anticipato (gestito da Booking): alcune strutture richiedono agli ospiti il pagamento anticipato della prenotazione al momento della prenotazione o in un secondo momento, prima del loro arrivo; scegliendo questa opzione, Booking addebiterà una commissione aggiuntiva dell’1,5%;
- Pagamento in struttura: alcune strutture permettono agli ospiti di prenotare senza effettuare un pagamento anticipato e di pagare solo al momento del check-in (con bonifico, carta di credito o contanti); questa opzione consente di evitare la commissione aggiuntiva dell’1,3% applicata da Booking, ma, se si usano per esempio Sum Up o Stripe per riscuotere il costo della prenotazione, questi sistemi addebitano delle commissioni più alte rispetto a quelle applicate da Booking.
Per conoscere più dettagliatamente come funzionano i pagamenti su Booking, puoi guardare il video “Come arrivano i compensi su Booking.com?” su Youtube.
Tipologia di alloggio
Una delle principali differenze tra Airbnb e Booking è il tipo di alloggio che possono offrire gli host. Airbnb si concentra principalmente su alloggi privati, mentre Booking offre una vasta gamma di opzioni, tra cui hotel, ostelli, bed and breakfast e appartamenti privati. Questo significa che gli host di Airbnb si concentrano su una nicchia di mercato più specifica, mentre gli host di Booking possono offrire una gamma più ampia di opzioni di alloggio.
Commissioni
Nel caso di commissione frazionata (divisa tra host e guest), Airbnb applica agli host una commissione pari al 3%+iva nel caso di termini di cancellazione flessibili, 4%+iva nel caso di termini di cancellazione moderati e 5%+iva nel caso di termini di cancellazione rigidi, mentre, nel caso di commissione semplificata (tutta a carico dell’host) o se si utilizza un Channel Manager, il 15%+iva, indipendentemente dai termini di cancellazione; per approfondire come funzionano le commissioni su Airbnb, vai a leggere l’articolo “Come scegliere i termini di cancellazione su Airbnb?”. Booking, invece, addebita una commissione solamente all’host, che generalmente è pari al 18% per le strutture presenti nelle mete più ricercate (vedi città d’arte come Roma, Firenze, ecc.), mentre per le altre località il 15%; come già detto prima, queste commissioni possono alzarsi dell’1,3% nel caso in cui il gestore della struttura faccia gestire direttamente a Booking i pagamenti.
Per ulteriori informazioni sulle commissioni di Airbnb e Booking, puoi guardare i video “Tutto ciò che NON Sapevi riguardo le Commissioni di Airbnb/Booking” e “Guida per Scegliere Termini Cancellazione del tuo annuncio Airbnb” su Youtube.

Piani tariffari
Su Airbnb per il momento i piani tariffari non esistono, mentre su Booking è possibile creare differenti tipologie di tariffe, in modo che un ospite possa scegliere il piano più congeniale a lui per poter prenotare la struttura; puoi infatti creare un piano tariffario con colazione inclusa, uno senza colazione, uno con condizioni di cancellazione non rimborsabile, uno con cancellazione gratuita fino a un giorno prima dell’arrivo per esempio. Puoi quindi sbizzarrirti a creare veramente tanti piani tariffari su Booking, cosa che non puoi fare su Airbnb.
Modalità di prenotazione
Su Booking esiste solamente la prenotazione immediata, cioè se l’ospite vuole prenotare una struttura può prenotarla senza fare una richiesta preliminare, mentre su Airbnb, attivando la richiesta di prenotazione, hai la possibilità di decidere chi fare entrare all’interno della tua struttura; questa impostazione ti fornisce sicuramente maggiore controllo e può fornirti una maggiore tranquillità, accettando però l’idea di ricavare minori guadagni con la tua struttura.
Tuttavia, Airbnb cerca di non sponsorizzare questa possibilità, favorendo invece la prenotazione immediata, perchè quest’ultima impostazione comporta un maggior guadagno economico alla piattaforma; impostando la prenotazione immediata, Airbnb ti premia posizionando la tua struttura più in alto nei risultati di ricerca.
Penalità a seguito di cancellazioni
Se un host cancella una prenotazione su Airbnb, potrebbe subire delle penalità economiche se la cancellazione non è giustificata: dal 22 agosto 2022 sono state inasprite le penalità economiche a carico dell’host, infatti se un host cancella una prenotazione entro 48 ore dal check-in gli verrà addebitato il 50% dell’importo totale della prenotazione (importo variabile tra un minimo di 50 dollari e un massimo di 1000 dollari), il 25% tra 30 giorni prima e 48 ore prima ed il 10% per più di 30 giorni prima del check-in. Bisogna essere molto cauti con le cancellazioni su Airbnb, perchè si può perdere lo stato di Superhost, essere soggetti ad un blocco di date o addirittura alla rimozione dell’account. Per maggiori informazioni sulle penalità economiche su Airbnb, puoi guardare il video “Novità Airbnb! Penalità più severe per Host!” su Youtube.

Su Booking, invece, non esistono penalità economiche di questo tipo, ma può succedere che l’host debba pagare il soggiorno all’ospite in un’altra struttura di pari livello o superiore, pagando anche l’eventuale differenza di prezzo.
Gestione dei rimborsi
Nel caso di danni creati causati dall’ospite, Airbnb protegge l’host con AirCover, che è una sorta di assicurazione che Airbnb mette gratuitamente a disposizione degli host. Questa include la verifica dell’identità dell’ospite, il monitoraggio delle prenotazioni, una protezione danni per host fino a 3 milioni di dollari, un’assicurazione di responsabilità civile per host fino a 1 milione di dollari e un assistenza continua.
Su Booking non esiste un’assicurazione simile ad Airbnb, ma ci sono comunque delle modalità per poter recuperare soldi in caso di danni causati dall’ospite: esiste infatti il deposito cauzionale, che può essere gestito direttamente da Booking, cosìcchè l’ospite non debba pagare una cauzione all’host, ma la piattaforma può prelevare soldi direttamente dall’ospite in caso di danni all’interno della struttura durante le date della prenotazione (massimo 250 euro).
Dispute
Nel caso in cui per esempio l’ospite non sia contento della struttura o la struttura non sia esattamente quella riportata nell’annuncio, nella maggior parte dei casi Booking lascia risolvere la situazione tra l’host e l’ospite, mentre Airbnb è tipicamente più attiva e spesso rimborsa direttamente l’ospite se la soluzione non è conforme a ciò che è scritto sull’annuncio e l’ospite fa richiesta direttamente alla piattaforma.
Annunci
Su Booking si possono creare annunci che comprendono molte camere o differenti appartamenti; se possiedi un residence o un bed and breakfast puoi mettere diversi appartamenti o camere all’interno dello stesso annuncio.
Su Airbnb, invece, nella stragrande maggioranza dei casi questo non si può fare, cioè su Airbnb devi creare un annuncio per ogni camera, quindi l’ospite potrebbe non essere a conoscenza che tu hai diverse camere e in questo modo non riesce a trovare la tua struttura, con conseguenti minori guadagni.
In conclusione, Airbnb e Booking offrono entrambi opportunità interessanti per gli host di alloggi turistici, ma ci sono alcune differenze significative da considerare, elencate e dettagliate nei paragrafi precedenti. Gli host dovrebbero valutare attentamente le loro esigenze e preferenze prima di decidere quale piattaforma di prenotazione online utilizzare.
Per approfondire tutte queste differenze, puoi guardare il video “7 Cose da Sapere prima di ospitare su Booking.com” su Youtube; se poi vuoi conoscere tutti i segreti di Airbnb e Booking per lavorare al meglio su entrambe le piattaforme, ti consiglio di iscriverti al “Corso Airbnb” e “Corso Completo Booking.com”.

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